Il sogno nel cassetto di Nicoletta, 25 anni, trentina, è ambizioso: andare a New York per scrivere una tesi sui “non luoghi”. Per farlo, deve convincere quelli di “Improv Everywhere” gruppo di utenti americani della rete che si organizza in luoghi pubblici per dare vita ai "flash mob". Sono quei ritrovi più o meno oceanici dove può capitare di vedere gente in mutande che prende la metro (guarda il video in fondo all'articolo), persone che si bloccano per minuti in strada in posizioni particolari: il tutto, spesso, per sensibilizzare il pubblico a diversi temi di portata sociale. Ma per il momento non c'è verso di far sentire il desiderio di Nicoletta a questo gruppo della Grande Mela: «Ho già spedito tre mail, ma non mi hanno ancora risposto – spiega Nicoletta Crisponi, studentessa del Politecnico di Milano frequentante il corso di laurea “disegno industriale sezione di servizi”». Che fare, allora? Bisogna scioccarli. Ma a furia di baci. Almeno 500 per l'esattezza, da dare in poche ore in piazza Duomo a Milano, domenica prossima. «Mi sono mobilitata organizzando una cosa sulla lunghezza d'onda di quelle che propongono di solito loro – continua Nicoletta». Quindi è partito il tam tam sui blog e facebook, con tanto di gruppo a cui hanno già aderito centinaia di persone.
«È un modo per attirare l'attenzione e mettermi in gioco – racconta . Settimana scorsa il Politecnico ha emanato un bando per poter andar a svolgere parte della tesi di laurea all'estero usufruendo di una borsa di studi. Per me sarebbe davvero prezioso poter collaborare con loro in quanto nella mia ricerca mi occupo di non-luoghi e vorrei cercar di capire come spezzare la routine delle persone per strappare magari un sorriso. Questo è esattamente quello che fa questo gruppo». Allora ecco l'iniziativa di domenica in Piazza del Duomo a Milano: i baci scatteranno dalle 12.30 alle 18.30. «Ma solo baci sulla guancia – conclude scherzando Nicoletta – senza esagerare!».
(Andrea Camurani redazione@lombardianews.it)
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Il sogno nel cassetto di Nicoletta, 25 anni, trentina, è ambizioso: andare a New York per scrivere una tesi sui “non luoghi”. Per farlo, deve convincere quelli di “Improv Everywhere” gruppo di utenti americani della rete che si organizza in luoghi pubblici per dare vita ai "flash mob". Sono quei ritrovi più o meno oceanici dove può capitare di vedere gente in mutande che prende la metro (guarda il video in fondo all'articolo), persone che si bloccano per minuti in strada in posizioni particolari: il tutto, spesso, per sensibilizzare il pubblico a diversi temi di portata sociale. Ma per il momento non c'è verso di far sentire il desiderio di Nicoletta a questo gruppo della Grande Mela: «Ho già spedito tre mail, ma non mi hanno ancora risposto – spiega Nicoletta Crisponi, studentessa del Politecnico di Milano frequentante il corso di laurea “disegno industriale sezione di servizi”». Che fare, allora? Bisogna scioccarli. Ma a furia di baci. Almeno 500 per l'esattezza, da dare in poche ore in piazza Duomo a Milano, domenica prossima. «Mi sono mobilitata organizzando una cosa sulla lunghezza d'onda di quelle che propongono di solito loro – continua Nicoletta». Quindi è partito il tam tam sui blog e facebook, con tanto di gruppo a cui hanno già aderito centinaia di persone.
