Il CIBRA dell'università in difesa dei cetacei

Il CIBRA, Centro di Bioacustica e Ricerche Ambientali dell’Università di Pavia, opera da più di vent’anni nello studio della comunicazione acustica di diversi gruppi di animali, in particolare balene e delfini. Negli ultimi 10 anni l’attenzione si è concentrata sulla mitigazione degli effetti dell’inquinamento sonoro umano che, ormai è accertato, può costituire una seria minaccia soprattutto in campo subacqueo. Il CIBRA ha collaborato proprio su questi temi con importanti istituzioni, principalmente estere. Fra queste, ricordiamo la Marina Militare Americana, la NATO, la Columbia University di New York, Woods Hole Oceanographic Institution di Boston, ACCOBAMS e ASCOBANS. A conferma della rilevanza del ruolo del CIBRA in ambito internazionale, in questi giorni uno dei suoi collaboratori (dr. Claudio Fossati) è stato invitato dalla National Taiwan University a Taipei per portare un contributo in un importante confronto fra Università e industria nell’ambito di un grande progetto di costruzione di generatori eolici sulle coste dell’isola. L’area interessata dal nuovo impianto, nel mare adiacente alla costa occidentale dell’isola, vede infatti la presenza di una piccola comunità di un particolare delfino, la Sousa chinensis, già minacciato da altre attività umane. Il dr. Fossati esporrà l’esperienza acquisita dal CIBRA nel settore e proporrà un piano per la difesa e conservazione di questi animali.
I temi della conservazione dei cetacei nel quadro della Marine Strategy saranno anche oggetto di una tavola rotonda a bordo della nave scuola della Marina Militare Italiana il giorno 7 giugno a Genova.