Contro la criminalità, per la legalità. Il
Partito Democratico della Lombardia da domani, giovedì 20 gennaio, sarà in tutta la Lombardia per ribadire a gran voce "
Prima di tutto legalità". E lo farà con incontri e manifestazioni, ma anche con il lavoro in Consiglio regionale e la costituzione di network per la legalità.
«Quello delle infiltrazioni mafiose - spiega il segretario regionale del Pd e consigliere regionale
Maurizio Martina - è un problema sottovalutato per troppo tempo, ma ormai è
esploso
in tutta la sua drammaticità. Per questo, oltre all'impegno di tutti gli operatori della giustizia che ringraziamo, serve anche quello
della politica e della società civile».
Da giovedì partirà quindi una tre giorni dedicata alla legalità. Il 20 gennaio il partito incontrerà esperti e rappresentanti delle organizzazioni di categoria e del terzo settore per mettere a confronto proposte e azioni antimafia.
Venerdì 21 gennaio alle 17.30 al Teatro Litta (corso Magenta 24) ci sarà l'incontro "
Legalità. Una parola da cui ricominciare. Anche a Milano. Un incontro per sostenere la lotta alle mafie" (intervengono Stefano Boeri, Gherardo Colombo, Alberto Nobili, manfredi Palmeri, Ilaria Ramoni, Giuliano Pisapia e Walter Veltroni). Sempre venerdì, alle 21, il Pd organizza uan cena antimafia all'Ortica (via San Faustino 5. Prenotazioni a:
giovanni.lanzetti@alice.it). Entrambe queste nascono su inziativa del gruppo consiliare del Pd di Milano.
Sabato 22 gennaio, alle 15 a Desio (Monza Brianza) ci sarà la tavola rotonda “
Prima di tutto legalità - La lotta alla criminalità organizzata in Lombardia: azioni, impegni, proposte“ organizzata dal Pd Lombardo. Intervengono Luciano Violante, Fabio Granata, Ilaria Ramoni, Claudio De Albertis, Renato Mattioni.
Ma queste iniziative pubbliche si affiancheranno ad altre
pensate per gli amministratori locali dei comuni della provincia di Milano (sindaci, assessori e consiglieri regionali). «Abbiamo notato - spiega il segretario metropolitano
Roberto Cornelli (nella foto, a sinistra) - che gli amministratori locali hanno difficoltà a rendersi pienamente conto di quello che può succedere nei loro territori. Per questo, nei mesi scorsi, abbiamo organizzato un corso di formazione. Sabato 22 gennaio, a conclusione di questo percorso e su richiesta delle stesse persone che hanno partecipato, nascerà il
coordinamento degli amministratori del Pd "Contro le mafie" (ore 9.30, Acquario Civico, via Gadio 2, M2 Lanza).
Iniziative che si legano all'attività istituzionale in Consiglio regionale. «A settembre - ricorda il consigliere regionale
Franco Mirabelli (nella foto, al centro) - si era svolta, su nostra proposta, una
seduta speciale del Consiglio regionale proprio sul tema delle infiltrazioni mafiose. Da li eravamo usciti con l'impegno a approvare una legge per
contrastare le infilatrazioni criminali e
favorire la cultura alla legalità». La Commissione Affari istituzionali sta quindi lavorando su due distinti testi. Il primo, quella sull'educazione alla legalità, dovrebbe essere approvato domani (giovedì) e a fine mese dal Consiglio regionale. «Avrebbe già dovuto essere pronto settimana scorsa - precisa con una punta critica Mirabelli -, ma il relatore
(Renzo Bossi, ndr) era assente per impegni non legati all'attività del consiglio».
Sul secondo testo, invece, l'obiettivo è quello di introdurre
nuove norme contro l'usura e interventi per
sostenere le vittime della criminalità organizzata. «Ma ci sono altri due punti su cui noi del Pd insisteremo - conclude Mirabelli - :
rendere più trasparenti gli appalti e agire in vista di Expo 2015».