Milano
Un video che serve a salvare i bambini
Ogni anno sono 22.500 gli ingressi al pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Buzzi, almeno 60 ogni giorno. Di questi quasi il 10 per cento sono dovuti a incidenti domestici che coinvolgono bambini tra zero e quattro anni. Traumi, contusioni, fratture, avvelenamenti, ustioni, ingestione o contatto con sostanze tossiche, sono tra i motivi più frequenti di ricovero. Ma come poter evitare che i piccoli si facciano male? Come intervenire con manovre di primo soccorso quando un bambino cade, si taglia o smette di respirare perché ha ingoiato una caramella, il pezzo di un giocattolo o un qualsiasi altro oggetto? Questa domanda se l’è posta dieci anni fa Annamaria Testa, esperta di comunicazione, mamma allora di un bambino piccolo, che, insieme a Ida Salvo, direttore della S.C. Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Buzzi e con il sostegno alla Fondazione Buzzi, avvia la realizzazione di un video di pronto soccorso destinato a chi ha a che fare ogni giorno con i bambini: genitori, nonni, fratelli più grandi, ma anche baby-sitter, insegnanti, educatori. Il video dopo dieci anni è stato aggiornato e la riedizione è stata possibile grazie al contributo dello Studio Bonelli Erede Pappalardo, da anni impegnato in progetti filantropici caratterizzati dall’attenzione nei confronti dei bambini e della loro tutela.
La nuova versione è stata presentata questa mattina a Palazzo Marino. Sono intervenuti gli assessori Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali), Francesco Cappelli (Istruzione ed Educazione), Lella Costa, Annamaria Testa, il direttore degli Istituti Clinici di Perfezionamento, Alessandro Visconti e il Presidente di Fondazione Buzzi Onlus, Gerolamo Caccia Dominioni.
“La scuola ha detto l’assessore Cappelli – è il luogo dove è necessaria la presenza di questi interventi educativi che devono coinvolgere anche i genitori. C'è un livello di responsabilità che è prima di tutto degli adulti, che sono i primi ad intervenire. E questo video è un contributo fondamentale".
“Il Comune sostiene con forza la realizzazione dell’ospedale dei bambini a Milano – ha spiegato Majorino in riferimento all’attività del Buzzi – e ci auguriamo che Regione Lombardia faccia la sua parte. Servono interventi che coniughino l'efficacia a una speciale attenzione ai pazienti, specialmente quando si tratta di bambini, come emerge da questo video indispensabile per ciò che mostra e insegna. In tema di salute dei bimbi anche noi condividiamo questo approccio e il prossimo mese presenteremo la carta della salute dei bambini frutto del lavoro comune di associazioni e istituzioni”
Fonte: Redazione
Giovedì 16/10/2014