Martin Crimp al Teatro Litta di Milano. Si tratta di uno scrittore di grande talento che riassume in sé il meglio della tradizione modernista inglese, la precisione linguistica di Beckett, la minaccia verbale di Pinter e l'uso ardito della forma della Churchill e si confronta con la
tradizione europea del surrealismo, dell'assurdo e del post-strutturalismo. Partendo da situazioni quotidiane dell’uomo comune della classe media, Crimp riesce a dipingere un quadro di desolazione spirituale. La sua scrittura è sottile, incerta, evasiva, umorale ed evocativa. Con grande controllo e intelligenza teatrale
Crimp offre una visione critica del declino morale e sociale della società postmoderna che è geniale e convincente.
in occasione del debutto nazionale della versione italiana del suo testo TENERO+CRUDELE / Cruel+Tender
traduzione di Alessandra Serra
regia di Antonio Syxty
dal 25 febbraio al 20 marzo in scena al Teatro Litta
Per l'occasione il 24 febbraio 2011 alle ore 18.00 in Sala La Cavallerizza vi sarà un incontro-conferenza con l'autore