Via libero al referendum per il nuovo comune

Duplice quesito referendario per gli abitanti di Consiglio di Rumo, Germasino e Gravedona in provincia di Como. La consultazione popolare dovrà, infatti, decidere se unificare i tre Comuni e, contemporaneamente, scegliere il nome del nuovo municipio. La delibera che dà il via ufficiale all’iter per l’indizione del referendum è stata approvata oggi dal Consiglio regionale. Ad illustrare il provvedimento il Presidente della Commissione Affari istituzionali, Sante Zuffada (PdL).
L’eventuale fusione, qualora vincessero i “sì” alla consultazione prevista entro l’autunno, porterebbe alla costituzione di un nuovo comune con una popolazione di 4.235 abitanti. (Gravedona: n. 2.795 abitanti; Consiglio di Rumo: 1.197 abitanti; Germasino: 243 abitanti).  «Scopo della fusione – ha spiegato il presidente Zuffada - é razionalizzare le risorse finanziarie, economiche, patrimoniali, strumentali e umane per dare luogo ad una migliore e più efficiente gestione complessiva, oltre alla possibilità di usufruire degli incentivi economici previsti dalla legislazione regionale e statale».
Per la denominazione del nuovo Comune le proposte sono Castel del Lario; Alto Lario; Gravedona ed uniti; S. Gregorio; S. Jorio.
Sull’opportunità della fusione è intervenuto anche Luca Gaffuri (PD) che ha sottolineato come l’eventuale fusione darebbe luogo al Comune più esteso della provincia di Como.