I giudici della Corte d'assise di Brescia hanno assolto tutti i cinque imputati del processo per la strage di piazza della Loggia che nel 1974 provocò
8 morti e oltre 100 feriti.
L'assoluzione, in particolare, è intervenuta in base all'articolo 530 comma 2 del Codice di procedura penale assimilabile all'insufficienza di prove. I giudici hanno anche revocato la misura cautelare che pendeva nei confronti dell'ex ordinovista Delfo Zorzi, che da anni risiede in Giappone.
Dopo un dibattimento durato circa due anni, la procura di Brescia, al termine del processo, aveva chiesto l'ergastolo per gli ex ordinovisti veneti
Delfo Zorzi e
Carlo Maria Maggi, per il collaboratore dei servizi segreti
Maurizio Tramonte e per il generale dei carabinieri Francesco Delfino. Per l'ex segretario dell'Msi
Pino Rauti, invece, era stata chiesta l'assoluzione. La camera di consiglio della Corte d'Assise che ha assolto tutti gli imputati è durata una settimana. I giudici hanno anche disposto il
non luogo a procedere per Maurizio Tramonte, per intervenuta prescrizione in relazione al reato di calunnia.