Seimila bambini nei centri estivi comunali

Aprono domani i centri estivi comunali: sono circa 6 mila i bambini milanesi delle scuole primarie che li frequenteranno. Tutte le richieste sono state accolte, e sono in corso di perfezionamento le pratiche per inserire altri 540 bambini di cui le famiglie avevano richiesto l’iscrizione oltre i termini previsti. Quest’anno i genitori potevano scegliere tra l’intero periodo (14 giugno-27 luglio), oppure tra due periodi in alternativa, il primo tra il 14 giugno e il 6 luglio, il secondo tra il 9 luglio e il 27 luglio.

I bambini che domani inizieranno il primo periodo sono 5.924, mentre quelli iscritti al secondo periodo sono 5.432. I centri estivi comunali sono 39, cui si aggiungono quelli dedicati esclusivamente a bambini diversamente abili con particolari necessità (don Gnocchi e Stefanardo da Vimercate). Il centro estivo con il maggior numero di iscritti è Arbe-Zara, in viale Zara (Zona 9): sono ben 296 i bambini che lo frequenteranno. Al secondo posto c’è la Casa del sole di via Giacosa (Zona 2), con 282 bambini.

I centri estivi sono aperti dalle 8.30 alle 16.30. Per i bambini che durante l’anno già usufruiscono di prescuola e doposcuola, entrambi i servizi sono confermati. In questo caso l’orario va dalle 7.30 alle 18. Il pasto viene fornito da Milano Ristorazione. Le attività dei centri estivi vengono svolte da apposite cooperative che propongono varie attività, anche tematiche, tra cui giochi, laboratori, gite e uscite. Sul sito web del Comune di Milano (banner “Estate bambini 2012”) è consultabile il programma dettagliato proposto dalle cooperative. Tra i temi conduttori scelti quest’anno ci sono l’energia pulita, le Olimpiadi, la scoperta della natura, i colori, la storia dell’uomo.

Una novità importante introdotta quest’anno dall’Amministrazione comunale sono i mezzi pubblici gratis per i bambini iscritti ai centri estivi e per i loro accompagnatori delle cooperative. La gratuità riguarda gli spostamenti di gruppo effettuati durante le giornate per svolgere le varie attività ricreative o per recarsi in piscine, parchi e musei.

“Sappiamo bene che la gestione dei figli durante la sospensione delle attività scolastiche rappresenta un problema per le famiglie. Per questo abbiamo investito oltre 2 milioni di euro per i centri estivi delle scuole primarie, accogliendo tutte le domande, anche quelle arrivate oltre i termini previsti. Ai bambini voglio augurare che l’esperienza che si apprestano a vivere sia un’importante occasione di socialità, divertimento e crescita”, ha dichiarato la vicesindaco e assessore all’Educazione e Istruzione Maria Grazia Guida.